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Non è che non si sapesse dell’esistenza di un profondo AGEISM cioè una forma di discriminazione a prescindere (dalle capacità e di come si pone al colloquio) nella scelta di un lavoratore, però qualcuno ufficialmente e “candidamente” finalmente lo dice….Quindi? Solo ora, con una evidente crisi di personale, ci si pone il problema di scegliere in base alla disponibilità totale. Invece prima si scartava a prescindere un over senza averne valutato le competenze e la disponibilità….ecco da dove parte l’AGEISM….https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/pochi-giovani-e-fra-i-tavoli-arrivano-over-50-956c73e1
